Noi di Revis vogliamo offrirti una panoramica chiara e dettagliata sulle principali novità in materia di incentivi e detrazioni fiscali per quest’anno. Come sistemista termoidraulico, sei tu il consulente di riferimento per i tuoi clienti finali: avere una conoscenza approfondita delle nuove normative ti permetterà di guidarli al meglio nella scelta del nuovo sistema energetico, sfruttando al massimo le agevolazioni disponibili.
In un mercato in continua evoluzione, restare aggiornato sulle novità normative è fondamentale per offrire una consulenza di qualità. | Sergio Piccin – Responsabile Commerciale di Revis srl
La Legge di Bilancio del 30 dicembre 2024 (n.207) introduce importanti modifiche alle detrazioni fiscali per gli interventi di efficientamento energetico e ristrutturazione. Tra le principali novità troviamo:
Aliquote detraibili differenziate: per le abitazioni principali la detrazione scende al 50% per il 2025, mentre per le altre tipologie di immobili si applica il 36% (con ulteriori variazioni per il 2026 e 2027) Detrazioni 2025-1.
Stop alle caldaie a combustibili fossili: non sono più incentivabili le caldaie alimentate unicamente da combustibili fossili, per favorire soluzioni più sostenibili e all’avanguardia.
Nuovi massimali in base al reddito: viene introdotto un tetto alla spesa detraibile che varia in funzione del reddito complessivo del contribuente e del numero di figli a carico, una misura che mira a garantire una distribuzione più equa degli incentivi.
Le modifiche riguardano in particolare due delle principali forme di agevolazione:
Ecobonus: la detrazione per gli interventi di efficientamento energetico viene applicata con aliquota ridotta al 50% (abitazione principale) e al 36% (altre destinazioni) per le spese sostenute nel 2025. Queste percentuali saranno ulteriormente abbassate nei successivi anni. È fondamentale che l’intervento sia realizzato su unità abitative dotate di impianto di riscaldamento già esistente.
Bonus Casa: analogamente anche il Bonus Casa, destinato a ristrutturazioni edilizie, mantiene la detrazione al 50% per chi interviene su abitazioni principali, con un massimale di spesa che non supera i 96.000 euro per unità immobiliare. Ricorda che per accedere all’agevolazione è imprescindibile il rispetto della documentazione richiesta e l’esecuzione dei pagamenti tramite bonifico parlante.
Oltre alle detrazioni fiscali dirette, il Conto Termico continua a rappresentare uno strumento fondamentale per incentivare gli interventi di riqualificazione energetica.
Grazie a questo strumento, il GSE eroga contributi diretti che possono coprire fino al 65% della spesa sostenuta per specifici interventi, come l’installazione di pompe di calore, impianti solari termici o sistemi ibridi.
Questa modalità di incentivo, che si affianca alle detrazioni, offre al cliente finale la possibilità di ottenere un rimborso diretto, facilitando l’investimento iniziale in nuove tecnologie. Anche se strumenti come il Superbonus hanno subito variazioni, il Conto Termico rimane un pilastro per chi punta all’efficienza energetica in quanto sfruttabile anche dagli enti della Pubblica Amministrazione oppure da lavoratori autonomi del regime forfettario che non hanno capienza IRPEF.
Noi di Revis sappiamo quanto sia importante per te offrire consulenza precisa e aggiornata. Ecco alcuni consigli per utilizzare al meglio queste novità.
Puoi seguire le ultime notizie del mondo termoidraulico tramite il nostro blog e i nostri canali social; i nostri contenuti sono pensati per farti avere sempre le informazioni che ti servono nel momento più opportuno. Inoltre può aiutarti sfruttare la formazione dell’Accademia Revis tramite il portale e-learning Revis LAB oppure i nostri corsi tecnici periodici.
Assicurati che ogni intervento sia supportato da tutta la documentazione necessaria (asseverazioni tecniche, schede descrittive, ricevute di bonifico parlante) per evitare contestazioni future.
Puoi aumentare la buona considerazione che il cliente ha di te aiutandolo ad analizzare la sua situazione economica insieme alle sue esigenze specifiche. In questo modo la tua consulenza personalizzata guiderà il tuo cliente a comprendere quale sia l’intervento più conveniente, tenendo conto dei nuovi massimali di spesa in base al reddito.
Evidenzia i vantaggi di soluzioni eco-compatibili, come pompe di calore e impianti ibridi, in un contesto in cui le detrazioni per le tecnologie obsolete (es. caldaie a combustibili fossili) non sono più previste.
Noi di Revis, con la nostra esperienza e professionalità, siamo qui per supportarti in ogni fase della consulenza tecnica e per aiutarti a tradurre questi incentivi in opportunità concrete per i tuoi clienti.
Continua a seguirci per rimanere sempre aggiornato sulle novità del settore e sfrutta al meglio gli incentivi fiscali 2025 per rendere ogni intervento un successo.
Se hai dubbi o necessiti di ulteriori approfondimenti, non esitare a contattarci: insieme possiamo costruire soluzioni energetiche all’avanguardia e contribuire al risparmio energetico e alla sostenibilità.